Il Napoli ribalta il due a uno della gara di andata volando in finale di Coppa Italia. Un’autorete di Vergassola e uno splendido contropiede finalizzato da Cavani spengono sul nascere le speranze del Siena. Il club di De Laurentiis il prossimo 20 maggio giocherà la sua ottava finale di Coppa Italia. Sono passati quindici anni dalla finale persa contro il Vincenza di Guidolin. L’ultima vittoria nel 1987, il Napoli di Maradona, fresco campione d’Italia, batte l’Atalanta. In quella stagione gli azzurri stabiliscono un record vincendo tutte le partite della competizione. Gli azzurri nella coppa detengono un altro record: sono gli unici ad averla vinta militando nella serie cadetta nel 1962. La vittoria contro il Siena ha lanciato più di un allarme in casa azzurra. Gli uomini di Mazzarri sono apparsi stanchi dopo il tour de force delle ultime giornate soprattutto i difensori,mentre Maggio e Lavezzi non sono al meglio. Domenica al San Paolo è venuto il Catania di Montella. Il tecnico partenopeo decide di fare turnover ma nel primo tempo non riesce a sfondare il muro eretto dai siciliani. Nella ripresa Pandev riesce a portare brio nella manovra offensiva.
Dzemail prima e Cavani dopo portano in vantaggio i padroni di casa. Le ennesime disattenzioni difensive permettono agli etnei di pareggiare. Gli azzurri da terzi in classifica a fine gara si ritrovano quarti a meno tre dalla Lazio vittoriosa in casa contro il Cagliari. L’unica nota positiva della giornata è stata la bella prestazione di Fernandez, magari in qualche occasione si poteva metterlo al posto di un Campagnaro ormai alla frutta secca da più di un mese. Purtroppo la difesa oltre a quest’appannamento generale non riesce più a marcare gli attaccanti nei calci d’angolo, sono diventati rigori in movimento per gli avversari. Il tecnico azzurro sta insistendo molto su questo problema durante gli allenamenti. I miglioramenti tardano a venire. Certo se durante l’allenamento a battere i calci d’angolo sono gli stessi giocatori che nelle partite non sanno battere né le punizioni né i corner a loro favore, in questo finale di stagione i tifosi azzurri dovranno munirsi di portafortuna a ogni angolo contro.
Domenica sera i partenopei saranno a Torino per affrontare la Juve. La squadra di Conte sembra essersi ripresa e spera ancora nello scudetto. Il Napoli deve assolutamente fare punti per inseguire ancora il sogno del terzo posto. Allo Juventus Stadium si registra il tutto esaurito. Il presidente De Laurentiis ha reso movimentati gli ultimi giorni. La sua idea di spostare la finale della coppa da Roma a Milano non ha trovato seguito mentre corteggia Del Piero per il prossimo anno. Al nostro vulcanico presidente suggerisco di pensare a blindare il contratto di Lavezzi (sempre se non sia stato già venduto) e non far partire Cavani e Hamsik in caso il Napoli non raggiunga il terzo posto.
Ciro Florio
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