L’AFI (American Film Institute) è un’organizzazione no-pofit fondata nel 1967, che focalizza la sua opera nella conservazione di vecchie pellicole, soggette a degradazione con il tempo. Dal 1998, in concomitanza con il centesimo anniversario del primo film americano, l’AFI stila ogni anno una classifica delle pellicole statunitense, per promuovere e celebrare la passione e l’interesse per il cinema. Contrariamente al titolo, l’AFI si occupa non soltanto di celebrare le pellicole statunitense degne di entrare nella storia del cinema, e quindi degne di essere ricordare, ma celebra anche il mondo del piccolo schermo. Anche quest’anno come gli anni passati l’AFI ha stilato una propria personale classifica delle 10 migliori serie tv del 2013.
Entra di diritto in questa classifica una delle serie più apprezzate degli ultimi anni, “Breaking Bad”, che si è conclusa il 29 settembre del 2013, andando in onda con un’ultima grande e seguitissima puntata, mettendo fine alla parabola di Walter White (Bryan Cranston), professore di chimica che è costretto a svolgere un secondo lavoro per far fronte alle difficoltà economiche in cui riversa la propria famiglia. Quando a Walter viene diagnosticato un cancro ai polmoni ogni cosa sembra crollare. Ma l’incontro con un suo ex-studente universitario diventato spacciatore di poco conto gli offre una nuova possibilità. Così Walter aiutato da Jesse Pinkman (Aaron Paul) decide di sfruttare le sue conoscenze chimiche per preparare metanfetamina di elevata purezza, i cui guadagni potranno aiutarlo a risollevare le sorti economiche della sua famiglia. “Breaking Bad”, ideata da Vince Gillian, che in passato aveva lavorato alla sceneggiatura di “X-Files”, è una delle serie tv più amate degli ultimi anni e che ha ricevuto numerose critiche positive principalmente per la regia, la sceneggiatura e le interpretazioni di Bryan Cranston e Aaron Paul.
A seguire “Mad Men”, serie tv acclamatissima che racconta le vicende di un gruppo di pubblicitari che lavorano per l’agenzia pubblicitaria Sterling Cooper di Madison Avenue, focalizzando le attenzioni in particolar modo sulle vicende del suo direttore creativo, Don Draper (Jon Hamm). La serie tv è ambientata nella New York degli anni sessanta ed attraversa e ritrae i mutamenti sociali in atto negli Stati Uniti negli anni sessanta. La sesta serie è andata in onda negli Stati Uniti dal 7 aprile al 23 giugno 2013. Come “Breaking Bad” anche “Mad Men” è una serie tv che ha ricevuto diverse nomination, portandosi a casa anche dei premi, quali: 3 Golden globe come miglior serie drammatica, uno nel 2008, uno nel 2009 e l’altro nel 2010. Non si contano poi le recensioni positive che la serie, trasmessa dal 2007, ha ricevuto.
Non manca nella lista “Game of Thrones” , serie tv statunitense di genere fantasy nata come trasposizione sul piccolo schermo del ciclo di romanzi “Cronache del ghiaccio e del fuoco”, di George R. R. Martin. La serie tv, trasmessa dal canale HBO è ormai alla sua quarta stagione, che andrà in onda a partire dalla primavera del 2014 con un totale di 10 episodi.
“Scandal”, la nuova serie di Shonda Rhimes, fa capolino nella classifica dell’AFI. La serie tv che ha per protagonista Kerry Washington nei panni di Olivia Pope, donna forte e determinata che dedica la sua vita a curare l’immagine pubblica dell’élite della nazione e i suoi segreti, è attualmente in onda su Rai 3.
Ad essere premiate ci sono anche serie nuovissime come “The Americans”, che segue le vicende di due agenti segreti del KGB, spie russe operanti all’interno degli Stati Uniti negli anni 80, durante la guerra fredda e “Master of sex”, che racconta le vicende del sessuologo William Masters e della psicologa Virginia Johnson, focalizzando l’attenzione sulle vicende e le ricerche che hanno segnato la rivoluzione sessuale. Una menzione speciale va a “Veep”, serie tv trasmetta sul canale via cavo HBO dal 2012 e ambientata nell’ufficio di una vice-presidente. Altra serie presente nella lista è “The good wife”, serie tv statunitense che ha debuttato in Italia nel 2010 su Rai 2. La serie tv segue le vicende di Alicia Florrick (Julianna Margulies) che, dopo l’arresto del marito procuratore Peter Florrick, per far fronte alle spese economiche decide di ritornare a fare l’avvocato, lavoro che aveva abbandonato subito dopo il matrimonio.
A chiudere la lista le due nuovissime serie tv targate Netflix. “Orange Is the New Black”, che racconta le vicende di Piper Chapman, condannata a scontare 15 mesi in un carcere federale femminile per essere stata colta a trasportare una valigia piena di soldi della droga per un trafficante di droga nonché suo amante. Infine “House of Cards”, che ha per interprete Kevin Spacey nei panni di un politico senza scrupoli che mira a diventare il 45º Presidente degli Stati Uniti.
Maria Scotto di Ciccariello
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