Uno dei dischi che ho ascoltato in cuffia in tutta la mia vita è stato The Dark Side Of The Moon dei Pink Floyd. Una volta ricoperte le orecchie con le vecchie Pioneer di casa ho potuto apprezzare i bassi, le chitarre registrate sapientemente in mono, che sferragliavano a destra e sinistra del mio cranio, gli organi fluttuanti, gli stacchi di batteria imperiosi e tragici. Le cuffie sono da sempre oggetto di una passione quasi morbosa per l’ascoltatore professionale di musica.
Oggi, a grande richiesta, le cuffie stanno soppiantando gli auricolari, veri portabandiera degli anni ’90 e del nuovo millennio (grazie soprattutto alla moda creata dalla Apple con il primo modello di iPod).
Molti artisti stanno cavalcando l’onda “vintage“, presentando al pubblico modelli personalizzati in base al loro tipo di musica ed al genere. Gli ultimi in ordine di arrivo sono stati i Motörhead di Lemmy, che all’ultimo CES (Consumer Electronic Show) 2013 di Las Vegas hanno svelato le loro personalissime Motörheadphones, cuffie in grado di esaltare i bassi a livelli quasi maniacali, ad un prezzo facilmente accessibile dai fan e dagli appassionati, dai 49,99 ai 59,99 dollari.
I Motörhead non sono stati gli unici a buttarsi a capofitto nel mondo della fruizione musicale domestica: a pensarci prima di tutti nel “lontano” 2006 è stato Dr.Dre. Beats By Dre sono cuffie adatte per il genere Hip Hop, prodotte dalla Beats Electronics di Jimmy Iovine, leader nel settore High Tech americano. Dall’Hip Hop al Rap il passo è breve, e all’ultimo CES di Las Vegas sono sfilati personaggi noti come 50Cent (con le Street By 50, della sua casa produttrice SMS Audio) e Ludacris (con le sue Soul della Soul Electronics).
Anche le nuove leve come Lil Twist hanno debuttato trionfalmente (Swag By Lil Twist) e presente alla convention c’era anche Nick Cannon, marito di Mariah Carey, con le sue Ncredible NErgy e NTune. Oltre ai Motörhead anche il figlio di Bob Marley, Rohan, ha presentato le cuffie griffate House Of Marley, il marchio di famiglia, una garanzia per generi Reggae e Ska.
La cuffia, specie se griffata, è destinata mediaticamente a prendere il posto del vecchio auricolare bianco, a casa così come sulla strada. Personalmente un bene per poter ascoltare la propria musica preferita con la giusta concentrazione e senza stressare troppo i cari e bistrattati padiglioni auricolari.
Marco Della Gatta
Riproduzione Riservata ®