Bradley Cooper è tra i possibili interpreti di Lance Armstrong sul grande schermo
Mai nessuno come lui. Lance Armstrong è arrivato dove nessuno prima di lui aveva mai osato nemmeno immaginare: sette tour de France vinti consecutivamente, i “magnifici sette”, dopo aver vinto un’altra battaglia ben più importante, quella contro il cancro. Ma c’è sempre un rovescio della medaglia, e per Armstrong quel lato oscuro si chiama doping. Per anni il campione texano ha mentito al mondo del ciclismo e dello sport, fino alla confessione choc davanti ai microfoni di Oprah Winfrey in cui finalmente ha ammesso pubblicamente di aver vinto con l’inganno, facendo così crollare quel castello di bugie su cui ha costruito i suoi trionfi, la sua fama. De Le Roi Americain non resta molto da ricordare ora che l’Unione ciclistica internazionale gli ha tolto dal curriculum sportivo 53 delle 90 vittorie conquistate, squalificandolo a vita. Ma la sua parabola oscura sprigiona quel fascino perverso così tipico degli eroi decaduti a cui Hollywood non può resistere. Lo tsunami sportivo che ha colpito colui che fino a pochi mesi fa era simbolo vivente di speranza e ispirazione per tanti sportivi in tutto il mondo, sarà al centro di un biopic tratto dal libro Cycle of Lies: the Fall of Lance Armostrong, scritto da Juliet Marcur, a breve in libreria edito dalla HarperCollins.
Giornalista sportiva del New York Times, la Marcur ha seguito per oltre dieci anni la carriera di Armstrong, documentando da vicino le sue incredibili vittorie, la sua tenace difesa di fronte alle infamanti accuse di doping, fino alla resa finale e alla recente confessione in tv. L’idea di portare al cinema la storia dell’ex ciclista era nell’aria da mesi ma di fronte agli ultimi avvenimenti, la notizia della recente acquisizione dei diritti cinematografici del libro da parte della Paramount Pictures e la BadRobot di J.J. Abrams sta tenendo banco su tutti i siti specializzati. Seppure il progetto sia in una fase embrionale, manchi uno script e un regista che lo diriga, iniziano già a circolare i primi nomi sul possibile alterego cinematografico.
Fino a poche settimane fa l’attore più vicino ad avere la parte sembrava essere Matt Damon. Poi è stato il turno di Christian Bale e Jake Gyllenhaal. Ma negli ultimi giorni si è fatta avanti con forza anche la candidatura di Bradley Cooper che in un’intervista alla BBC ha dichiarato di voler interpretare un “personaggio così affascinante e intrigante” come Lance Armstrong. L’interesse dell’attore è stato confermato poi dallo stesso Abrams. Pare infatti che tra l’autore di Lost e il divo di Una Notte da Leoni ci sia stato già uno scambio di email al riguardo. Ovviamente questo non vuol dire che esista già un accordo. Si tratta semplicemente di un pour parler. Del resto entrambi sono concentrati su altri progetti più imminenti: Abrams si appresta infatti a dirigere Into Darkness – Star Trek e il settimo episodio di Star Wars , mentre Cooper si sta preparando ad una nuova collaborazione con David O. Russell dopo Silver Linings Playbook, il film che gli è valso la sua prima candidatura agli oscar come migliore attore non protagonista.
Enrica Raia
Riproduzione Riservata ®
