La strada di Valentina Vitellaro si sta spianando: dal 4 ottobre 2014 a Borgomasino (Torino), Valentina diventerà docente, insegnando la sua arte a chiunque si voglia iscrivere e imparare.
Nel frattempo “Valentina scaccia crisi” si sbizzarrisce in nuove creazioni, più che mai frutto di ricicli.
In tempi di crisi anche i sacchetti hanno la loro importanza e soprattutto se resistenti: Valentina utilizza più che mai gli ombrelli rotti, per creare un sacchetto patchwork, di una bella tonalità scozzese (colore tipico di quegli ombrellini comodi, che di norma sono venduti per strada).
La tonalità blu ricorda i blue-jeans che, talvolta strappati, sono buttati via: “Valentina scaccia crisi” invece ne utilizza una lunga striscia per creare un originale porta chiavi, che attraverso un moschettone può essere applicato (magari) a un altro paio di Jeans (ossia quando uno scarto diventa un originale accessorio dello stesso tessuto).
La fantasia di Valentina coglie oggetti ancora più “inutili” ma in realtà preziosissimi.
Ad esempio uno spazzolino da denti, ormai usato e da buttare, diventa un gioco colorato per il proprio gatto di casa: basta togliere le setole e attaccarci dei nastri, adatti per rafforzare le unghie del proprio micio.
L’inesauribile “Valentina scaccia crisi” scova addirittura le targhette che si trovano sui caschi di banane, comprati dal fruttivendolo: per chi viaggia, diventano biglietti da applicare alle valigie (scrivendoci sopra i propri dati, si risparmia con l’agenzia).
Chiunque può osservare i tasti del proprio pc, prima o poi capita che la tastiera si rompa: l’incredibile Valentina non butta via nulla e collegando i tasti a un nastro nero, costruisce un originale braccialetto.
Infine ecco dei guanti di gomma per cucina, il troppo uso porta a un veloce deterioramento, ma ecco che Valentina sfrutta i loro colori e crea degli utili elastici per capelli.
Tutto questo si trova sul sito: www.1002ideericiclabili.blogspot.it
Valentina, sei emozionata per il debutto all’insegnamento il 4 ottobre a Borgomasino? Com’è nata l’idea?
Sono molto emozionata! Intanto non me lo aspettavo e in secondo luogo è la realizzazione di un sogno!
Curiosissima è l’idea di usare un’etichetta applicata ai caschi di banane e i tasti del computer: come ti è venuta questa incredibile ispirazione?
Fin da piccola ho osservato questa strana etichetta e la mia mente vagava immaginando come poterla trasformare. Preparando la valigia per partire per le vacanze mi è venuta l’idea.
La tua vita deve essere un continuo osservare gli oggetti che vedi: questo è sempre un piacere o talvolta rischia di diventare un’ossessione ?
Per me è naturale osservare gli oggetti intorno a me, non sarà mai un ossessione, ma sempre un piacere.
Rey Brembilla
Riproduzione Riservata ®