Londra, ore 16.24: il primo vagito del Royal Baby. È di ieri, 22 luglio 2013, la notizia della nascita tanto attesa del terzo erede al trono – nella linea di successione dopo il principe Carlo e il figlio William – d’Inghilterra. È maschio e pesa 3,8 chili. Il primogenito di Catherine, duchessa di Cambridge, e del principe William si è fatto attendere qualche giorno in più del previsto. La data del parto era stata fissata intorno al 13 luglio, ma il Royal Baby ha deciso di tenere tutti con il fiato sospeso per quasi dieci giorni. Neanche il sesso si conosceva, e per il nome – come di tradizione – si potrebbe aspettare dalla settimana al mese (come già accaduto in precedenza.
La notizia ufficiale è stata ufficializzata alle 21:30 con l’affissione dell’annuncio dinanzi Buckingham Palace. Secondo indiscrezioni trapelate, risulta che il principe William abbia assistito al parto e abbia dato personalmente la notizia della nascita alla nonna, la regina Elisabetta. Lui ha dichiarato che, insieme alla moglie Kate, è felicissimo. Clarence House ha, poi, aggiunto: «La mamma Kate e il bebè, figlio dei duchi di Cambridge nato questo pomeriggio a Londra, stanno bene. La regina, il duca di Edimburgo, il principe del Galles, la duchessa di Cornovaglia, il principe Harry e i famigliari sono stati informati (della nascita) e sono felicissimi».
La splendida coppia di neogenitori, che aveva già incantato il mondo nel momento delle nozze per l’eleganza e la semplicità (per quanto possa essere semplice un matrimonio reale) che li aveva contraddistinti, si è recata senza scorta – poco prima delle sei di ieri mattina – presso il terzo piano della Lindo Wing del St Mary’s Hospital, la stessa struttura da cui uscirono sorridenti Lady Diana e Carlo 31 anni fa con il piccolo William in braccio. La duchessa è stata assistita da Alan Farther e Marcus Setchell, ginecologi di Elisabetta II. Proprio Setchell – in pensione ma che, per l’occasione, ha diretto il team che aveva in cura Kate – ha dichiarato: «Un bambino meraviglioso, un bambino bellissimo».
Gli occhi del mondo erano puntati sul Saint Mary’s Hospital di Paddington. I “curiosi” hanno assediato la struttura ospedaliera sostenendo metaforicamente la coppia di neogenitori; i giornalisti di innumerevoli nazionalità hanno sostato in attesa dello scoop o dell’indiscrezione. Nulla di fatto. La privacy di William, Kate e del piccolo Royal Baby non è stata violata – anche se è andata a discapito della tranquillità degli altri ospiti degenti dell’ospedale. Ora la duchessa soggiornerà ancora per qualche giorno, come di routine, al Saint Mary per poi spostarsi nella casa dei genitori. Solo in seguito si trasferirà nel palazzo reale.
Roberta Santoro
Riproduzione Riservata ®