Messi è più forte di Maradona? Nel calcio, come nella vita, fare paragoni è la prassi quotidiana e anche un gioco, forse, per mantenere allenato il cervello. Il quotidiano è pieno di sfide e paragoni: c’è sempre un periodo storico in cui si stava meglio, un politico che ha fatto cose migliori, una scoperta più sensazionale della precedente. Poi ci sono i quesiti che non troveranno mai una risposta come per esempio l’amletico quesito dell’essere o non essere, il dubbio atroce se sia meglio un uovo oggi o una gallina domani, oppure il dilemma calcistico “Maradona è meglio di Pelè”?
Già, Diego Armando Maradona. Vinta, pare, la sfida proprio con Pelè (anche se il mondo è pieno di persone che affermano il contrario) fra gli appassionati di calcio e non solo è sorta la frenesia di trovare un nuovo sfidante a quello che è considerato il più grande calciatore di tutti i tempi. Negli ultimi anni i paragoni si sono sprecati e nominarli tutti sarebbe fuorviante oltre che inutile. La sfida infatti è ora con Messi. Ad aprire la strada al nuovo sfidante sono state le giocate dello stesso ma anche le parole di Maradona che lo ha eletto suo erede, ma bisogna anche dire che Maradona questo lo ha fatto in passato per tanti altri calciatori e non sempre a ragione.
Restando concentrati però sulla domanda “Messi è più forte di Maradona?” e prima di leggere su quotidiani e web le tantissime risposte di esperti, o presunti tali, è importante sottolineare una differenza sostanziale fra i paragoni che ci propone la vita e quelli che ci propone il calcio. Se, infatti, quando si parla della realtà quotidiana il passato è sempre migliore, o quasi, del periodo attuale, tanto che si stava persino meglio “quando si stava peggio”, la stessa cosa non si può dire per il calcio dove, chissà perchè, c’è sempre una nutrita schiera di appassionati che appoggia il campione contemporaneo. Sarà forse perchè si pensa che il calcio a cui si sta assistendo è sempre il più difficile, e quindi il più bello, o per la semplice presunzione di credere e dire di aver visto giocare il calciatore più forte di tutti i tempi.
Fra qualche anno, forse, questa definizione potrebbe essere calzante per descrivere Lionel Messi, fuoriclasse del Barcellona e il calciatore più forte in questo attuale periodo. Messi è giovane e ha talento, è fortissimo e può migliorare. Se lo farà potrebbe diventare il calciatore più forte di tutti i tempi, più forte anche di Maradona.
Dovendo giudicare allo stato attuale delle cose, però, Messi non è più forte di Maradona (parere personale di chi scrive, sia ben inteso). Questo perchè Maradona era e faceva il Maradona ovunque, da giovanissimo sui campi argentini, ma anche in Olanda, Spagna, proprio a Barcellona, Napoli, dove nessuno prima di lui aveva vinto tanto, e soprattutto in nazionale con cui nel 1986 vinse un mondiale praticamente da solo. Messi, invece, fa il Maradona, pardon il Messi, solo con il Barcellona. E allora viene il dubbio? E’ Messi che rende grande la squadra o la squadra a rendere grande Messi?
Dubbi che il fenomeno Messi potrebbe fugare al più presto. Per il momento, però, non ci sono titoli personali che tengano. Infatti se è vero che Messi ha vinto tre palloni d’oro contro nessuno di Maradona, è anche vero che negli anni in cui quest’ultimo ha militato nei campionati europei solo i calciatori nati nel vecchio continente potevano ambire al premio. E solo dopo il premio è stato aperto anche agli altri, forse proprio per il rimpianto di non averlo potuto dare al calciatore più forte di tutti i tempi… Maradona, a scanso di equivoci.
Umberto Rennella
Riproduzione Riservata ®