Più passano i giorni e più mi convinco che la manfrina biennale messa su da Gianfranco e dai suoi piccoli attendenti è destinata ad inabissarsi. Ormai Fini a destra è considerato un traditore e a sinistra non è nessuno. Immaginatevi cosa accadrà in questa area dopo un eventuale caduta del Cavaliere ottenuta con il fondamentale appoggio dei finiani, pensate forse che i tanti capobastone accoglieranno il traditore a braccia aperte mettendogli il tappeto ed offrendogli quello che vuole?
L’unica cosa certa è che scenderà in campo il papa straniero che metterà tutti in fila per le prebende e Gianfry come ultimo arrivato già è tanto se assurgerà alla corte del nuovo re nelle vesti di valletto.
Questo è quello che accadrà se i due avversari si affronteranno all’ultimo sangue se invece dovessero ammainare per sempre le armi e diventare intelligenti per il loro bene e poi forse anche per quello degli italiani, allora Gianfry potrebbe studiare e ottenere di fare il nuovo Premier e Silvio potrebbe andare sul Colle più alto.
Viceversa dato che la storia è fatta di Corsi e Ricorsi, prima o poi gli italiani si romperanno le palle e qualcuno potrebbe restare appeso da qualche parte e i politici italiani sono quasi tutti dei grandi vigliacchi, basterà poco per vederli scappare da Montecitorio verso altri monti.
Sta a questo manipolo di politicanti scegliere tra una fine dettata dalla ragionevolezza e un’altra ben più miserevole voluta solo dalla stoltezza e dalla solita follia umana.
E allora qualche Piazzale Loreto si troverà, l’Italia è cosi grande ed è piena di piazze pronte all’uopo!
Branca Vincenzo
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