Monti: «Se serve al Paese io sono disponibile»

Mario Monti apre a in incarico-bis: «Se ci dovessero essere circostanze speciali, che io mi auguro non ci siano, e mi verrà chiesto, prenderò la proposta in considerazione»

Mario Monti apre a in incarico-bis: «Se ci dovessero essere circostanze speciali, che io mi auguro non ci siano, e mi verrà chiesto, prenderò la proposta in considerazione», afferma il premier rispondendo alla domanda su un possibile proseguimento della sua premiership.

Il Professore conferma che non si candiderà alle prossime elezioni. Monti ricorda infatti – intervenendo al Council of Foreign Relations – di essere stato nominato senatore a vita. Ma ora si dice pronto a servire ancora il Paese: «Non prevedo che una seconda occasione sarà necessaria, ma non posso escludere nulla».

«Non posso assicurare se Berlusconi decida di correre, ma sarebbe normale», afferma il premier a margine dei lavori della 67esima Assemblea Generale delle Nazioni Unite in corso a New York. Monti ricorda che Silvio Berlusconi è colui che lo ha nominato commissario europeo ed «è presidente del maggiore dei tre partiti che appoggiano il governo». Il Professore si augura che «dalle urne, ad aprile, esca un risultato politico chiaro. Dopo le elezioni – spiega – sarebbe normale avere una forza politica in grado di esprimere un Premier tra le sue fila. In ogni caso, io sarò lì – sottolinea facendo capire di non poter escludere a priori un altro suo incarico – e risponderò alle eventuali richieste se le condizioni dovessero richiederlo».

Fonte: LA STAMPA.IT

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