Meno male che Higuain c’è. Il pipita con un gol da campione puro, di classe cristallina permette al Napoli di pareggiare per uno a uno e giocarsi la qualificazione a Bilbao. I partenopei partono subito forte. Al quarto minuto Higuain crossa per Hamsik: colpo di testa alto. Un minuto dopo lo slovacco, servito stavolta, da Insigne finisce a lato di sinistro. Al sesto minuto Jorginho lancia alla perfezione Insigne, che non aggancia la palla tutto solo davanti al portiere avversario. Gli azzurri dopo quest’azione cadono in letargo e l’Athletic Bilbao diventa padrone del campo. I baschi macinano campo grazie al talento Munian che con le sue serpentine coast to coast squarcia la difesa avversaria. Il centrocampo azzurro è imprigionato dal pressing avversario. Al ventisettesimo minuto su calcio d’angolo svetta Laporte, con palla fuori di un soffio. Aduriz, sempre di testa, costringe Rafael al tuffo. A quattro minuti dalla fine la rete del Bilbao che blocca i sismografi dell’entusiasmo dei tifosi di casa. De Marcos si fa tutta la fascia, supera Britos con molta facilità, dal fondo cross per Muniain, che da una decina di metri la piazza alla sinistra di Rafael, che non può fare altro che raccogliere il pallone dal fondo al sacco. Nel secondo tempo, subito gli spagnoli hanno un’occasione per il raddoppio. Benitez, decide di togliere un fumoso Insigne per Mertens. Lo stadio sommerge di fischi Insigne che sfida il pubblico a continuare a fischiarlo ed entra in panchina togliendosi e buttando a terra la maglia. Il ragazzo purtroppo non è un campione, se vuole migliorare, deve fare giocate semplici e diventare più cinico in fase realizzativa. Il pareggio arriva al settantasettesimo. Higuain fa tutto da solo. Controlla palla fuori area, ne fa fuori tre e lascia partire un diagonale di destro che batte Iraizoz. Gli azzurri, ora ci credono ma Callejon prima e Michu poi sbagliano gol fatti. Il forcing finale non porta a nulla, per i partenopei la sfida si deciderà purtroppo a Bilbao al San Mames. La scelta di Benitez di mettere Britos come terzino è stata funesta, Gargano invece ha disputato un’ottima partita. Insigne invece deve stare in panchina non serve alla causa, il ragazzo più che un campione potrebbe diventare un problema. Hamisk anche stasera è stato un fantasma in mezzo al campo. Callejon in serata storta ha sbagliato tutto ma proprio tutto. Higuain pur in condizioni fisiche non ottimali ha combattuto da solo. La scelta di non schierare Pandev nella lista Champions è allucinante, l’unico vice Higuain si tiene fuori dalla competizione. Speriamo che al ritorno sia della partita Zuniga o Ghoulam. Maggio ha tenuto botta sulla destra. Certo se Insigne avesse segnato dopo poco la partita, sarebbe stata in discesa ma lo scugnizzo deve imparare ancora molto purtroppo e non può campare di rendita per la doppietta in finale di coppa Italia.
Ciro Florio
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