Muoversi a Napoli – in auto, a piedi o con il trasporto pubblico – è sempre e comunque un’esperienza complessa. I pedoni, in genere, fanno lo slalom tra auto parcheggiate in sosta selvaggia e motorini che scambiano i marciapiedi per strade ad uso privato, chi va in giro in auto è costretto a passare ore ed ore nel traffico cittadino mentre chi sceglie di affidarsi al servizio pubblico sa quando parte, ma mai quando arriverà a destinazione, visti i continui ritardi delle corse di metropolitane, funicolari e pullman.
Tuttavia, la città sta compiendo uno sforzo enorme verso la “riconversione”: con l’istituzione della Ztl la giunta De Magistris ha cercato di decongestionare dal traffico alcune aree della città, ma ancora molto resta da fare per scongiurare l’uso delle auto. La pista ciclabile, in alcuni quartieri ancora assente, è realmente percorribile in sicurezza solo in alcuni tratti, laddove non sia stato necessario dimezzare i marciapiedi per lasciar spazio alle bici, dimenticando la difficile convivenza delle due ruote con i pedoni.
Insomma, Napoli ha davanti a sé ancora molta strada da percorrere per diventare una città a mobilità sostenibile: potenziare il servizio di trasporto pubblico, garantire la sicurezza delle strade e promuovere l’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi all’auto privata sono gli obiettivi primari dell’amministrazione comunale, in virtù dei quali Napoli aderisce, dal 15 al 22 settembre, alla Settimana Europea della Mobilità Sostenibile.
Organizzata con il sostegno politico e finanziario delle direzioni generali per l’Ambiente e Trasporti della Commissione Europea, la settimana di eventi e manifestazioni coinvolgerà la città con molteplici iniziative, che prenderanno il via il 13 settembre con l’apertura della nuova edizione del Napoli Bike Festival: tre giorni dedicati agli appassionati della due ruote, che saranno accolti al laghetto Fasilides della Mostra d’Oltremare. In apertura, una mostra dedicata alle due ruote nel fumetto, organizzata in collaborazione con Comicon, e le installazioni artistiche degli studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli. Non mancheranno “reading ciclosofici con il coinvolgimento di artisti amici della bicicletta, un menù con piatti deliziosi per pedalatori D.O.C.” e, a chiusura della serata inaugurale, una pedalata sotto le stelle.
Di rilevanza per la cittadinanza gli eventi che, la prossima settimana, renderanno protagonista la metropolitana. Il 18 settembre è, infatti, prevista l’inaugurazione dell’uscita Montecalvario della stazione Toledo della Linea 1, nel cuore dei Quartieri Spagnoli: la stazione sarà collegata ai binari di via Toledo tramite un lunghissimo tapis roulant e un innovativo sistema di scale mobili; la “passeggiata” per gli utenti del trasporto pubblico sarà accompagnata dalle opere artistiche di Oliviero Toscani, Laurence Weiner, Shirin Neshat, Emilia Nabakov e Francesco Clemente. Il 20 settembre, invece, cuore pulsante delle stazioni dell’arte diventerà la stazione di Piscinola-Scampia con l’evento “FELImetrò”. La stazione sarà dedicata all’artista di Scampia Felice Pignataro, punto di riferimento prima e ispiratore poi per molte associazioni del quartiere: all’interno della stazione saranno installate alcune delle sue opere grazie ad una proposta “dal basso”, pervenuta proprio dai cittadini di Scampia che, dal 2005, hanno più volte rilanciato una petizione popolare per sottoporre il progetto alle istituzioni competenti.
Sara Di Somma
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