Benitez deve ricompattare la squadra dopo la batosta contro la Juve
Finita la sosta per le nazionali, il Napoli si butta di nuovo nel campionato di serie A. Sabato ventitré novembre gli uomini di Benitez affronteranno il Parma di Donadoni e poi martedì ventisei il decisivo match contro i tedeschi del Borussia Dortmund in Champions League. Due partite decisive per l’immediato futuro del club partenopeo. La sconfitta di Torino contro la Juventus, non considerando lo scellerato arbitraggio di Rocchi, ha evidenziato ancora una volta come gli azzurri nei big match fuori di casa non riescano a imporre il loro gioco. Nelle trasferte di Roma, Londra e Torino gli uomini di Benitez sono tornati con zero punti e zero gol segnati e ben sette reti subite. Se nella sconfitta con i giallorossi si può recriminare sulle ghiotte occasioni fallite da Pandev e sulla pessima prestazione di Cannavaro, nelle rimanenti due la squadra partenopea è apparsa molle, senza motivazioni. Il centrocampo è il reparto che ha sofferto maggiormente nelle tre partite in trasferta.
La squadra si è fatta sopraffare dallo strapotere fisico, agonistico e tecnico soprattutto contro Arsenal e Juventus. Inler ha dimostrato come nelle partite a ritmi alti non riesce a tenere il ritmo partita, nessun giocatore sembrava in grado di superare l’uomo è soprattutto in tutti i tre match Hamsik è completamente sparito. Il giocatore slovacco ha sempre evidenziato questa mancanza nei match importanti, ma se almeno nelle partite con le squadre di media classifica il suo apporto, c’era sempre stato, quest’anno il giocatore da più di un mese non lascia traccia anche nelle partite normali. Benitez ha più di una volta difeso le prestazioni del giocatore ricordando ai tifosi e ai giornalisti di come lo slovacco è una pedina fondamentale nello scacchiere azzurro. Il match in casa contro i ducali si dovrà per forzare vincere per non perdere i contatti con la Juventus e la Roma prima in classifica. Contro i parmigiani dovrebbe fare il suo esordio, il nuovo acquisto, lo svincolato Reveillere di trentaquattro anni, ex Lione campione di Francia per cinque volte, con cinque supercoppe transalpine e due coppe di Francia. Un ricco palmeres.Il giocatore è stato preso per avere una scelta ad Armero e Maggio dopo gli infortuni di Zuniga e Mesto. Nei ducali dovrebbe rientrare il forte difensore Paletta, mentre non potrà giocare lo squalificato Rosi. In Champions invece il Napoli non deve assolutamente perdere. Dando per scontata la vittoria dell’Arsenal contro il marsiglia, gli azzurri devono assolutamente almeno pareggiare in casa del Dortmund, con il pareggio, infatti, gli azzurri anche in caso di sconfitta in casa contro gli inglesi nell’ultima giornata si qualificherebbero agli ottavi grazie alla vittoria nello scontro diretto al San Paolo contro i tedeschi. Due partite che segneranno nel bene e nel male la stagione azzurra.
Ciro Florio
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