Il Napoli batte il Galatasary per tre a uno alla prima amichevole giocata allo stadio San Paolo. I tifosi sono accorsi numerosi per vedere all’opera i propri beniamini e vedere dal vivo almeno nella presentazione il nuovo bomber azzurro Higuain. Il presidente De Laurentiis ha fatto da cerimoniere, lo stesso presidente ha deciso una presentazione della squadra senza i fuochi d’artificio e senza le cheerleader come segno di vicinanza alla tragedia avvenuto sul viadotto nella zona di Avellino. Dopo la presentazione della squadra è stata la volta della scoperta delle nuove maglie. Oltre la classica maglia azzurra, non c’è il simbolo dei Borboni come in molti avevano pensato la seconda gialla simile a quella di due anni fa ma con una riga in mezzo e la famosa terza di colore verde mimetico. Il calcio Napoli è la prima società del calcio professionistico a utilizzare una maglia del genere tanto da aver chiesto il permesso all’Uefa per il colore utilizzato.
La partita ha messo in mostra un Napoli accorto nel ripiegarsi che in avanti non da punti di riferimento con Pandev, Callejon e Insigne pronti a cambiarsi di posizione. Il macedone ha sbloccato il match dopo poco su colpo di testa su perfetto cross di Insigne. Nella ripresa bel pareggio del turco Amrabat, i padroni di casa trovano il raddoppio con Zuniga, che fa pace con i tifosi, e sul finire Insigne realizza su rigore la terza marcatura. I migliori sono stati: Rafael autore di un doppio pregevole intervento su Sneijder e Drogba, Insigne due assist e un rigore segnato e il solito Hamsik vero leader della squadra. Da registrare ancora la difesa e i due laterali Callejon, che ha ottimi piedi e Mertens. Sempre il 29 luglio c’è stato il sorteggio del calendario della serie A. Gli azzurri inizieranno in casa contro il Bologna il venticinque agosto e col Chievo alla seconda. Subito alla quarta il big match a Milano contro i rossoneri, all’ottava a Roma contro i giallorossi, alla decima a Firenze, alla dodicesima a Torino contro la Juve, quattordicesima a Roma contro la Lazio alla sedicesima a Napoli viene l’Inter dell’ex tecnico Mazzarri. Un inizio agevole solo sulla carta perché Bologna e Chievo sono due bestie nere per gli azzurri. Sul fronte del mercato si cerca di portare uno fra Martinez o Sanchez in stand bye Gilardino e Matri. Per la difesa che ha bisogno di puntelli di qualità, si fanno i nomi di: Astori e Skertel. In uscita ci sono Calaiò, Uvini, Gargano, Donadel, Fernandez, Rosati. A fine gara Benitez si è detto soddisfatto del match e si aspetta un regalo da parte del presidente De Laurentiis. Chi mai sarà il regalo che aspetta il tecnico spagnolo: il roccioso Martinez o il veloce Sanchez?
Ciro Florio
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