il pipita sale a quota 29 gol in campionato
Il Napoli batte in rimonta il Genoa per tre a uno e continua l’inseguimento nei confronti della Juventus, vittoriosa contro il Torino per quattro a uno. La capolista è stata graziata dalla direzione di gara di Rizzoli. Il fischietto assegna un calcio di rigore alla squadra di Ventura, senza ammonire Alex Sandro già ammonito, non espelle Bonucci che appoggia la sua testa contro la sua in modo minaccioso e convalida la decisione del fuorigioco, errata, del suo collaboratore. Il fuorigioco non c’era e i granata si sarebbero portati sul pari, invece nulla. I bianconeri in settimana si erano lamentati della direzione di gara in Champions League, con Marotta che chiedeva più rispetto per l italia. Nel nostro paese invece la Juventus è rispettata. Mattatore della serata contro i rossoblù Higuain, autore di una doppietta che lo porta a ventinove reti in campionato. A fine gara il tecnico Sarri ha dichiarato ai microfoni di Mediaset Premium: Stiamo facendo un campionato straordinario, siamo tre punti dietro una squadra che ne ha fatti cinquantotto su sessanta nelle ultime gare. Ma non dobbiamo abituarci ad andare in svantaggio e poi rimontare“. Sulle polemiche in Torino-Juventus: “Non l’ho vista”. Il sogno scudetto continua? “Non so, pensiamo match per match”.Ancora Sarri: “Fa piacere fare contento questo pubblico perché se lo merita. Abbiamo trovato davanti a noi una squadra in grande salute fisica e mentale e ci siamo trovati sotto al primo tiro. Ma abbiamo fatto un grandissimo secondo tempo con tanta voglia di trovare il risultato”.Sulle polemiche riguardanti l’orario del match: “Questo delle 18:00 è un orario che d’inverno non dà nessuna problematica ai giocatori, s’inizia con la luce artificiale e si finisce con la luce artificiale. In questo periodo dell’anno si gioca un po’ con la luce naturale e un po’ con quella artificiale”. Infine, ancora una domanda sul derby di Torino? “Non ho visto niente, mi hanno detto che è stato annullato un gol al Torino”. Il campionato riprenderà il tre aprile per la sosta della nazionale, il ct Conte ha convocato Insigne e per la prima volta Jorginho.
Ciro Florio
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