La direzione di Tagliavento ha mandato su tutte le furie la dirigenza azzurra
Il Napoli perde contro la Juventus per tre a uno. Gli azzurri non approfittano del pareggio fra Roma e Lazio nel derby per ridurre le distanze dalle prime due della classifica. Partita molto tattica decisa dalla direzione discutibile di Tagliavento. Lo stesso fischietto che fece ripetere un rigore due anni fa ad Hamsik contro la Juventus sempre al San Paolo, lo stesso che non vide il gol di Muntari nel famoso Milan Juventus, quando sulla panchina rossonera sedeva Allegri. Proprio il tecnico toscano ora ai bianconeri, che per molto tempo ha rinfacciato quel errore decisivo nella corsa scudetto, ha ribadito a fine gara che lui non parla delle decisioni arbitrali. Naturalmente da Marotta ai giocatori, non vogliono sentire parlare di aiuti arbitrali. Certo è strano che negli unici due big match della stagione che potevano decidere o riaprire un campionato la squadra campione in carica ha ricevuto per due volte arbitraggi a suo vantaggio. Il presidente De Laurentiis ha tuonato tramite Twitter contro la quaterna arbitrale, mentre Benitez ha dichiarato: Che da quando sono in Italia ho capito che ci può stare dare un gol in fuorigioco alla Juventus. Gli azzurri adesso devono subito ripartire senza pensare troppo a questa gara, il tempo è galantuomo prima o poi la ruota girerà. Domenica diciotto gennaio alle ore dodici e trenta, gli uomini di Benitez affronteranno al Olimpico la Lazio. Partita importante perché i bianco-celesti solo al terzo posto con un punto di vantaggio sugli azzurri. Fra i padroni di casa mancherà il portiere Marchetti, mentre fra i partenopei mancherà Britos. Con Ghoulam fuori per la coppa d’Africa, Zuniga infortunato e Britos squalificato farà il suo esordio Strinic. I laziali vengono da una serie di ottimi risultati, hanno battuto per tre a zero la Sampdoria e hanno pareggiato per due a due contro la Roma, anche se si sono fatti rimontare il doppio vantaggio. Fra i padroni di casa gli azzurri dovranno stare attenti a Felipe Anderson. Il brasiliano, diventato titolare per l’infortunio di Candreva, nelle ultime partite ha segnato cinque reti oltre a cinque assist. Sono settantuno i precedenti fra le due squadre: trentuno vittorie della Lazio, diciassette vittorie degli azzurri e sedici pareggi, novantotto reti messe a segno dai capitolini e settanta quelle dei partenopei. Nella scorsa stagione gli azzurri espugnarono l’Olimpico con un pirotecnico quattro a due. L’ultima vittoria dei padroni di casa risale al duemiladodici per tre a uno con reti di: Candreva,Pandev, Mauri e Ledesma, ultimo pareggio invece cinque anni fa uno a uno con reti di Floccari e Hamsik.
Ciro Florio
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