La vittoria contro l’Olympiacos ha ufficialmente chiuso il ritiro estivo del Napoli. I partenopei hanno battuto i greci con un perentorio tre a zero, Dzemail, Hamsik e Gamberini sono stati i marcatori della serata. Un ritiro sul piano agonistico positivo per gli uomini di Mazzarri. Sette vittorie su sette partite contro squadre di spessore come: Bayern Monaco, Bayern Leverkusen, Bordeaux. Fra le note positive di questo precampionato due giocatori su tutti: Pandev e Insigne. Il macedone che ha scelto di venire a Napoli, rinunciando a più ricchi contratti, ha sempre segnato laureandosi capocannoniere del ritiro. Insigne si è dimostrato talento puro, una certezza per il Napoli e la nazionale italiana. Lorenzo (detto il Magnifico) Insigne ha regalato tocchi di classe purissima, serpentine ubriacanti e togliendosi lo sfizio di segnare una rete anche ai vicecampioni d’Europa del Bayern Monaco. Le note dolenti sono: Inler, difesa e mercato.
Il nuovo modulo 3-5-1-1 dovrebbe esaltare le qualità tecnico-tattiche dello svizzero, ma in questo scorcio di stagione Inler si è dimostrato non in grado di prendere in mano le redini del centrocampo. Questa decisione ha fatto retrocedere in panchina Gargano, che vorrebbe essere titolare. Il mota è un motorino instancabile e la sua partenza, se non adeguatamente sostituita, potrebbe essere un grave danno. L’Inter vorrebbe il giocatore in prestito dando al Napoli sempre in prestito Pazzini che desidera la Juve o il Milan. La difesa continua ad avere paurosi black-out, è facilmente perforata sia sulle fasce sia davanti. Il mercato per il club di De Laurentiis è ancora in evoluzione. I dirigenti sono ancora alla ricerca di un vice Maggio, di un vice Cavani e non sarebbe male trovare anche un difensore di spessore forte. Oltre a questi bisogna trovare una squadra dove far giocare Vargas, ormai oggetto misterioso Genoa e Catania sembrano disponibili. Alla prima di campionato il Napoli affronterà il Palermo di Sannino in trasferta. Una partita abbordabile diventata più difficile per via delle assenze causa squalifiche di Zuniga, Pandev, Dossena e Mazzarri. A Cavani e Insigne il compito di perforare la retroguardia siciliana. L’uruguaiano non sta facendo dormire sogni tranquilli ai suoi tifosi. Il giocatore vuole rinnovo del contratto con aumento di due milioni di euro, mentre il presidente vuole aumentarlo di uno con la promessa di venderlo la prossima stagione. Chelsea e Manchester City sono pronte a sferrare un ultimo assalto. La squadra in undici ha dimostrato di essere alla pari con la Juve. La differenza con i bianconeri è una rosa più ampia, che difficilmente potrà essere colmata in questi pochi giorni di mercato. Il club partenopeo potrebbe con i giusti innesti combattere con la Juve per il titolo, di sicuro con Milan e Inter in disarmo la qualificazione in Champions è possibile.
Ciro Florio
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