Il Napoli perde contro il Porto per due a uno ed esce dalla Europa League. Gli azzurri partono subito forte. I portoghesi soffrono le discese del furetto Insigne e del fulmine Mertens. Al quattordicesimo minuto la prima grossa occasione per i partenopei. Insigne cambia gioco per Mertens, il quale fa da sponda per Henrique che che calcia in diagonale, mettendo a lato di poco. Il vantaggio è rimandato di poco. Al ventunesimo ci pensa il macedone Pandev a portare in vantaggio i suoi. Gonzalo Gerardo Higuaín ottiene palla temporeggia contro Mangala e serve con una magistrale palla in profondità Pandev, il macedone con un pallonetto supera l’estremo difensore avversario. L’ultima rete del giocatore risaliva al sette dicembre 2013. Gli azzurri non si arrendono e cercano subito di raddoppiare. Prima Mertens e poi Inler portano grattacapi alla retroguardia del Porto. Nel secondo tempo gli azzurri partono forte. Mertens crossa per Insigne che, sul secondo palo, colpisce di testa a botta sicura, ma Fabiano compie l’ennesimo miracolo. Al tredicesimo del secondo tempo l’occasione più ghiotta per il Napoli, Higuain si ferma in area di rigore accentra e calcia a rete, Fabiano è battuto ma Danilo, in equilibrio precario, respinge deviando in angolo. Al ventiquattresimo della ripresa il Porto segna. Ghilsa viene servito in profondità e con un tiro al fil di palo batte Reina. La rete gela il San Paolo. Dopo dieci minuti il raddoppio del Porto con uno splendido gol di Quaresma. Inutile il gol del due a due di Zapata. Una serata triste per tutti i tifosi azzurri. Il Napoli affronterà la Fiorentina di Montella domenica venti tre marzo alle ore diciotto e trenta. Sono dieci i punti di vantaggio degli azzurri nei confronti degli inseguitori toscani anzi undici se contiamo che nel girone di andata gli uomini di Benitez espugnarono il Franchi per due a uno. Le due squadre hanno giocato entrambe giovedì di Europa League. Sono settantaquattro i precedenti fra le due formazioni, sessantasei in campionato e otto in coppa Italia. Trentatre vittorie dei padroni di casa,venticinque pareggi e sedici vittorie della fiorentina. Novantasei le reti messe a segno dai partenopei e settantatre quelle segnate dai gigliati. L’ultima vittoria del Napoli risale al due settembre 2012 due a uno con rete di Hamsik,Dzemail e Jovetic. L’ultimo segno pari risale al ventiquattro settembre 2011 un zero a zero mentre l’ultima vittoria dei toscani è successa il tredici marzo del 2010 tre a uno alla rete di Lavezzi risposero Jovetic e una doppietta di Gilardino. La partita sarà diretta da Paolo Tagliavento internazionale. Il fischietto internazionale ha diretto il club azzurro quattordici volte: sette vittorie, cinque pareggi e due sconfitte. Le due uniche sconfitte risalgono al tredici settembre 2009 quattro a uno contro il Genoa a Marassi e il diciassette aprile 2001 due a uno per l’udinese al San Paolo.
Ciro Florio
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