Il Napoli dopo l’incredibile pareggio contro il Cagliari pareggia a Praga contro lo Sparta. Il tecnico spagnolo per la penultima partita del girone di Europa League da spazio al turnover senza esagerare, in difesa si vede Mesto e Britos ,in avanti ci sarà Higuain, preferito a Zapata, davanti ad una trequarti inedita con Hamsik a sinistra, Jorginho al centro e Callejon a destra. I primi cinque minuti sono degli azzurri che tengono campo con i padroni di casa che stanno nella propria trequarti. Lo Sparta non si lascia però intimidire è reagisce, prendendo poi il sopravento per tutto il primo tempo .Al diciassettesimo l’occasione più ghiotta per i cechi. Husbauer calcia da lontano e colpisce la traversa, sul pallone vagante è clamoroso l’errore di Lafata, fermato da Rafael il suo tiro sottomisura. Al trentesimo i tifosi di casa invocano un rigore per fallo di Britos ma il fallo era fuori area. Al quarantesimo Albiol salva il risultato, traversone dalla destra, Albiol svetta ad anticipare Lafata, il pallone finisce a Krejcl che rimette verso il centro dell’area piccola dove ancora Albiol allontana, con Rafael battuto e due avversari pronti ad insaccare. Nella ripresa i partenopei scendono con un piglio diverso e combattono in ogni zolla del campo. Lo Sparta però si rende pericoloso al trentesimo Matejovsky calcia dai venti metri, Mesto alza la traiettoria e Rafael riesce a sfiorare quel tanto che basta a spedire il pallone sul legno. Hamsik a dieci minuti dalla fine di testa manda fuori, sempre il capitano dopo tre minuti ha un ottima occasione. La partita finisce zero a zero, gli azzurri sono qualificati per i sedecisimi di finale. Sampdoria Napoli si affronteranno lunedì primo dicembre alle ore ventuno allo stadio Marassi di Genova. La squadra di mister Sinisa MIhajlovic e del vulcanico presidente Ferrero sono la vera rivelazione di questa prima parte di campionato. Il tecnico serbo, subentrato in corsa nella passata stagione, dopo aver salvato la squadra nella passata stagione sta stupendo tutti con i doriani. La squadra blucerchiata è al quarto posto con ventuno punti, un punto in meno del Napoli. In casa i genovesi hanno giocato sei incontri vincendone quattro e pareggiandone due, con dieci gol fatti e quattro subiti. I partenopei in trasferta hanno giocato sei incontri vincendone tre, pareggiandone uno e perdendo solo in Friuli contro l’Udinese. I padroni di casa giocano con un offensivo 4-3-3 . Le due squadre si sono affrontate quarantasette volte in serie A. Undici vittorie campane, venti vittorie dei padroni di casa e sedici pareggi. Nella scorsa stagione i partenopei si imposero con un pirotecnico cinque a due. L’ultimo pareggio risale alla stagione 2008/09, la partita si concluse sul 2-2 e le reti furono realizzate da Palombo (doppietta), Zalayeta e Denis. L’ultima vittoria dei padroni di casa risale alla stagione 2009/10 per 1-0 con gol di Pazzini, Per sostituire l’infortunato Insigne nelle ultime ore circolano molti nomi da Shaqiri, a Giaccherini fino Perisic. Il nome dell’ultim’ora è una vecchia fiamma: Manolo Gabbiadini. La punta blucerchiata si sta ben comportando fino adesso. Il belga Mertens nelle ultime ore dovrebbe ricevere l’ok da parte dei medici per poter giocare lunedì dopo il terribile infortunio alle testa in nazionale.
Ciro Florio
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