Prima sconfitta in Europa League su ennesimo svarione difensivo
Il Napoli perde in Svizzera contro lo Young Boys per una rete a zero. Una sconfitta che non pregiudica il cammino nel girone di Europa League ma sconforta i tifosi dopo il pareggio contro l’Inter. Benitez nel primo tempo tiene in panchina: Higuain, Insigne, Callejon . Gli azzurri partono bene tenendo il campo. La prima occasione da rete è per gli svizzeri del Young Boys, Hoarau con un colpo di testa che esce fuori di poco. Mertens dopo tre minuti prova il tiro di quaranta metri. Sul finire del primo tempo un tiro di Zapata viene respinto dal portiere avversario Mvogo, subito dopo sempre il belga Mertens con un tiro a giro impegna l’estremo difensore di casa. Un primo tempo giocato a buon ritmo da entrambe le squadre con il Napoli, che con più precisione poteva già portarsi in vantaggio. Nella ripresa dopo appena sette minuti gli svizzeri passano in vantaggio. Pallone basso dalla destra, Kubo tocca ma non riesce a controllare liberando di fatto Hoarau che, liberissimo, ha tutto il tempo di controllare e girare a rete. Ennesima rete presa su disattenzione della difesa che dormiva beatamente, permettendo agli avversari di fare tutto.
La reazione dei partenopei è ridicola. Zapata che non prende un pallone davanti neanche a pagarlo, Michu che passeggia in mezzo al campo, Maggio inguardabile, Inler e Jorginho invisibili. Benitez butta nella mischia: Hamsik e Callejon. Lo spagnolo ma è in netto fuorigioco. Solo a cinque minuti dalla fine entra in campo Higuain. In pieno recupero Bertone raddoppia per i padroni di casa.Dopo il rocambolesco pareggio contro l’Inter di Mazzarri a Milano, gli azzurri di Benitez affronteranno domenica ventisei ottobre alle ore diciotto i gialloblu del Verona allenati da Mandorlini. Questa partita come la prossima in casa del primo novembre contro la Roma si giocheranno senza tifosi ospiti. Il Casms (Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive), ha infatti rilevato una serie di criticità strutturali del settore ospiti dell’impianto di Fuorigrotta e, valutando l’altissimo rischio causato dai rapporti tra le tifoserie, ha stabilito il divieto di vendita ai sostenitori del Verona e della Roma. In entrambi i casi il divieto va considerato esteso anche ai possessori della fidelity card. Il Verona dopo il ritorno nella massima serie anche quest’anno si sta dimostrando una buona formazione pur vendendo il gioiellino Iturbe alla Roma. Sono trentadue i match giocati fra serie A e b. La prima sfida in serie A risale al campionato 1957/1958 con una vittoria schiacciante degli azzurri per sei a zero. In trentadue precedenti si dividono: in diciotto vittorie dei padroni di casa, undici pareggi e tre vittorie scaligere. Cinquantaquattro sono le reti messe a segno dai partenopei , quindici dal Verona. Nella scorsa stagione vittoria azzurra con un roboante cinque a uno. Gli scaligeri non vincono in campionato ed in casa dei campani dalla Serie A 1982-1983, 1-2 alla 14esima giornata con doppietta di Fanna e rete della bandiera di Pellegrini.
Antonio Gargiulo
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