Finisce con un mesto quinto posto la stagione del Napoli, la peggiore dell era De Laurentiis. A molti puo sembrare assurdo parlare di brutta stagione con una semifinale di Europa League raggiunta dopo 26 anni ma sono stati troppo gli errori e orrori fatti in questa stagione. Come nel celebre film di Troisi e Benigni Non ci resta che piangere, le colpe vanno divise in questa percentuale: 33% dirigenza, 33% Benitez, 33% giocatori e aggiungo io 1% tifosi. Iniziamo dalla dirigenza. Calcio mercato toppato in pieno, una intera estate a seguire le farfalle per non poi non prenderle. Le più ambite Mascherano, ora fresco di Triplete, e Gonalons. Si è passato da Marino che voleva fare il padre padrone a Bigon troppo yes man della società Certo per molti è stato un errore non aver preso Reina, che comunque fra ingaggio e cartellino costava nn poco per un giocatore della sua età, ma sicuramente sul mercato esistavano altri giocatori di forte esperienza. Rafael prima e Andujar hanno fatto una serie di disastri, come del resto tutto il reparto della difesa. Certo un imprenditore come De Laurentiis sa che certe volte bisogna anche rischiare per fare soldi e fare una spesa per un buon portiere e difensore da affiancare ad Albiol poteva aiutare nel preliminare di Champions. Molti hanno detto e scritto che se si superava il preliminare con quei soldi prima dell inizio del campionato si poteva acquistare qualcuno. Io ho i miei forti dubbi dato che la societò partenopea ci mette un mese anche per chiudere operazioni semplici tipo alla Dumitru. L unica cosa saggia che ha fatto il presidente era mettere la squadra in ritiro per poi tornare indietro alle prime schermaglie di insuburdinazione…un vero manager non si comporta così. Benitez, premetto ringrazio il tecnico spagnolo che in due anni è stato uno dei tecnici più vincenti della storia della società senza avere Maradona in campo..per avere visto sempre una suqdra giocarsela con chiunque e ovunque e facendo vedere più delle volte un bel calcio. Al tecnico, ora al Real Madrid a differenza di Mazzarri, ha sbagliato completamente preparazione. La squadra al preliminare è apparsa molle. Ha pagato l ostinarsi di tenere in panca per buona parte della stagione Hamsik, sette assist in stagione e otto reti, per un De Guzman che ha funzionato solo per un mese. Continuare a giocare con due solo centrocampisti quando con le piccole che si chiudevano a riccio si andava sempre sotto. Passiamo ai giocatori, quasi tutti e dico quasi tutti che nn raggiungono la sufficienza. Vero la disposizione tattica difensiva di benitez lascia desiderare ma gli orrori visti dai portieri ai difensori si vedono in terza categoria. Molti hanno accusato il tecnico di non essere un motivatore, sinceramente a certi livelli non ti serve questo tipo di allenatore, con una rosa che nn ha vinto praticamente nulla in Ucraina hanno passeggiato letteralmente. Caso a parte sono Callejon e Higuain. Il primo voleva andare via quest estate e dopo un buono inizio è scomparso per dieci mesi, il secondo ha fatto i gol ma i suoi errori dal dischetto e lei sei occasioni da rete contro il Dnipro sono state decisive e poi sempre troppo nervoso in campo. In ultimo tifosi troppo buoni con la squadra dopo la disfatta in Ucraina una sana contestazione senza violenza poteva dare una scossa ai giocatori. La fortuna poi non ha certo aiutato gli azzurri, emblema la partita di coppa Italia con la Lazio. Gabbiadini prende base del palo su punizione, quindici a fine stagione quelle colpite fra serie A e coppe per i partenopei, laziali passano in vantaggio su azione in fuorigioco e Lulic che salva sulla linea un tiro di Insigne.
Ciro Florio
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