Con le audizioni di Daniele Portanova e Fabrizio Miccoli si è aperta a Roma la terza parte del processo sportivo sul calcioscommesse, quella riguardante il filone di Bari
Con le audizioni di Daniele Portanova e Fabrizio Miccoli si è aperta a Roma la terza parte del processo sportivo sul calcioscommesse, quella riguardante il filone di Bari. Il difensore del Bologna ha dovuto chiarire quanto accaduto prima della partita Bologna-Bari, ultima giornata del campionato di serie A 2010-11 terminata 4-0 per la squadra biancorossa. Al cospetto dei magistrati della Procura del capoluogo pugliese, Portanova aveva ammesso di esser stato avvicinato da tre “amici di Andrea Masiello che facevano strani discorsi e battute sulle quotazioni della partita”.
Miccoli venne nominato dal pentito Carlo Gervasoni, perché “sbagliò il rigore che era stato volutamente provocato” nella partita Palermo-Bari 2-1 del 7 maggio 2011. Ma – puntualizzò Gervasoni – “non sapeva nulla della combine”. “Sono tranquillissimo – ha detto il capitano del Palermo – non mi aspettavo questa convocazione. Farò un giorno di vacanza a Roma”.
Interrogati oggi pomeriggio anche Almiron, Della Rocca, Gillet, Mudingayi e Morleo.
Riproduzione Riservata ®
