Il Napoli perde tre a zero contro la Juventus. Partita messa subito male dopo un minuto i bianconeri passano in vantaggio con Llorente, peccato che l’arbitro Rocchi e il suo guardalinee non hanno visto il fuorigioco visibile anche non solo al replay. Purtroppo i partenopei nella prima mezz’ora sono scesi molli come a Londra. Pirlo, Vidal e Pogba imperversavano allegramente. Behrami era l’unico argine che provava contrastare il potere fisico e tecnico degli avversari, Reina più di una volta nella prima frazione di gioco ha impedito che il risultato fosse più rotondo. Nella ripresa gli azzurri partono con un altro piglio sfiorando il pari con Insigne ma a quindici minuti dalla fine Pirlo segna su punizione e dopo poco Pogba trafigge con un tiro da oltre trenta metri. Il centrocampo della Juve ha dimostrato di essere superiore a quello azzurro. La direzione di Rocchi è stata pessima come al solito quando dirige il Napoli. Il fuorigioco non fischiato su llorente, Pogba che simula in area non ammonito, Higuain atterrato da Ogbonna in area di rigore.
Ora il campionato si ferma per la sosta della nazionale. Alla ripresa gli uomini di Benitez dovranno affrontare il Parma di Donadoni per poi volare in Germania dopo tre giorni per giocarsi la qualificazione agli ottavi di Champions contro il Borussia. Analizziamo la formazione azzurra in questo scorcio di stagione. Gli uomini di Benitez sono terzi in campionato a quattro punti dalla Roma capolista, due dai bianconeri secondi. In piena corsa per gli ottavi di Champions, nel girone con Arsenal e Borussia Dortmund. Ottimi risultati poiché Benitez è alla sua prima stagione, il tecnico ha dato un’identità di gioco diversa alla squadra. Siamo passati dal passate la palla a Cavani a un tiki taka che ha conquistato i tifosi. Reina, Albiol, Callejon, Higuain e Mertens si sono subito integrati negli schemi del tecnico e nel cuore dei tifosi. Il portiere spagnolo si è dimostrato sicuro, Albiol una vera diga che ha bisogno di un degno compagno, Callejon ha segnato già sei gol in dodici partite di campionato e il belga Mertens dopo un inizio opaco si sta dimostrando un ottimo investimento. Gonzalo Higuain, si è dimostrato ben superiore a Cavani. L’argentino gioca per la squadra, ha un’ottima visione di gioco e ottima tecnica. Quello che sta venendo meno dopo un inizio sfolgorante è Hamsik. Da più di un mese che il giocatore è ingrigito senza un motivo. Oddio il giocatore ha sempre fatto questo ma di solito la sua fase di appannamento avveniva a Dicembre. Il vero problema è che la squadra nelle partite importanti in trasferta appare senza brio, succube del gioco avversario. Ora si dovrà capire se è un problema psicologico o di giocatori. Inoltre la sconfitta di Torino ha fatto capire per l’ennesima volta che ci vogliono innesti di qualità per vincere almeno in Italia.
Ciro Florio
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