Finita la parentesi della nazionale, il campionato di serie A ritorna con due big match: Fiorentina – Juventus e Roma – Napoli. Gli occhi di tutto il calcio italiano saranno puntati sul big match di Roma. La partita si doveva sabato il diciannove ottobre alle ore diciotto, quel giorno nella capitale ci sarà una grande manifestazione degli antitav. Il prefetto non potendo garantire un sufficiente numero di uomini per la sfida ha deciso di comune accordo con la lega calcio e le due società di anticipare il match di venerdì diciotto alle ore venti e quarantacinque. Le due squadre con il loro inizio sprint e il bel gioco espresso hanno stupito gli addetti ai lavori. I capitolini dopo due stagioni disastrose prima con Luis Enrique e poi Zeman, la vendita di giocatori importanti come Lamela, Marquinhos e Osvaldo sembrano aver trovato la quadratura del cerchio. Autore di questo miracolo il tecnico Rudi Garcia. Alle partenze di grossi nomi sono arrivati: De Sanctis, Maicon, Gervinho e Strootman.
I quattro hanno portato esperienza e piedi buoni, oltre a questi acquisti importanti è stato il rilancio di giocatori come: De Rossi, Pjanic e Totti. In ultimo, il non giocare le competizioni europee se dal punto visto economico è una grossa perdita da quello fisico permette di giocare un solo match a settimana. Dopo la partenza di Cavani e del tecnico Mazzarri, Benitez ha subito preso in mano la situazione. La vendita della punta per sessantaquattro milioni di euro ha portato all’ombra del Vesuvio: Higuain, Reina, Albiol, Callejon, Mertens. Incredibile come gli azzurri si sono subiti adeguati al nuovo stile di gioco. L’Inizio dei partenopei è stato sfavillante con un gioco stile barca e importanti vittorie in Champions League contro i vicecampioni d’Europa e di Germania del Borussia Dortmund e contro il Milan in campionato. Entrambi gli allenatori hanno dubbi di formazione. Garcia monitora le condizioni di De Rossi alle prese con tendinopatia all’adduttore, Maicon in ripresa, si monitora anche Totti. Benitez invece tiene sotto controllo le condizioni di Albiol, Zuniga e Higuain. Il primo potrebbe saltare la partita, gli altri due sembrano sulla via della guarigione. Nella massima serie, Roma e Napoli si sono incontrate ben 126 volte: quarantacinque vittorie per i giallorossi, trentasei quelle del Napoli mentre i pareggi sono stati trentasette. Il primo scontro tra i due club avvenne il 10 novembre 1929 e nella Capitale il match si finì con un 2-2. Le due tifoserie sono state negli anni ottanta pure gemellate. Fino al 25 ottobre 1987. Si gioca Roma – Napoli e i giallorossi conducono per 1-0 con rete del bomber Pruzzo. Il Napoli è ridotto in nove per una doppia espulsione di Renica e Careca. A pochi minuti dalla fine Maradona batte un calcio d’angolo, in area svetta Francini che insacca per un insperato pareggio. fine partita Bagni “festeggia” sotto la curva sud rivolgendo ai tifosi giallorossi il gesto dell’ombrello, inutile dire che cessò il gemellaggio.
Ciro Florio
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