Perché la Campania non è solo negatività. A dimostrarlo sono le notizie che invadono le testate nazionali e rendono grandi le Donne partenopee agli occhi dell’Italia. Sono tra le eccellenze dello sport femminile. Sono impegnate in attività nelle quali è sempre stato l’uomo a primeggiare e gareggiano alla pari nei tempi e nelle ambizioni.
Nunzia Patti è una di queste. Nel mondo del pugilato la ventenne di Marcianise – in provincia di Caserta – ha vinto e difeso il titolo italiano. Ha varcato la soglia della palestra Excelsior Boxe a soli 15 anni e ha già portato – come detto prima – la seconda vittoria per la categoria 64 chilogrammi. La location della riconferma è stato il ring del palazzetto dello sport di Barge – in provincia di Cuneo – dove ha avuto Nunzia, all’anagrafe Annunziata, ha avuto la meglio sulla piemontese Laura Passatore dell’Asd Boxe Chieri. Vittoria dedicata al padre che – insieme al fratello, al cugino e allo zio – le hanno trasmesso l’amore per questa noble art italiana.
Dal ring al campo di calcio. La promozione in serie A1 del Napoli Carpisa Yamamay rende orgogliosi i napoletani. Grinta e aggressività non mancano alle atlete della squadra di calcio femminile in ascesa. Con il goal di Valeria Pirone, oggi la Napoli Carpisa Yamamay punta alla conquista della Coppa Italia del calcio. In più – orgoglioso primato – detengono l’imbattibilità da ben 17 mesi, sotto la guida dell’allenatore Peppe Marino. Nessuna sconfitta dal 6 dicembre 2010 per la squadra del presidente Carlino. Neanche nel calcio maschile, o in altro sport, si è mai verificato un primato del genere. Un record che le pone, con orgoglio e per merito, nella serie A.
L’Itc Store Salerno ha un po’ deluso i suoi 800 tifosi nell’ultima partita, ma può recuperare. Con due scudetti consecutivi, gioca per conquistare il terzo. Quella di sabato scorso è stata una sconfitta su tutta la linea. Contro le abruzzesi sempre in vantaggio, l’Itc Store Salerno non ha potuto far altro che arrendersi. Ma non è detta l’ultima parola. La decisa ci sarà a Teramo sabato prossimo. Per ora sono ancora in gioco e concorrono per lo scudetto.
A quindici anni il primo titolo per la partenopea Maria De Rosa. Ora ha conquistato il secondo ed è nuovamente campionessa italiana di scacchi. Giovane ragazza di Casavatore, ha grandi ambizioni per il suo futuro. Studia Giurisprudenza e vuole raggiungere grandi risultati. Intanto mantiene alta l’eccellenza della Campania, anche in un gioco dove una Donna è una presenza eccezionale. Ora sta dimostrando il suo talento a Mosca alle Olimpiadi di scacchi ottenendo numerosi consensi positivi.
Potremmo andare avanti all’infinito. Roberta Caputo ha conquistato il titolo mondiale due anni fa nella vela . Nel basket i successi sono appartenuti prima al Napoli, poi a Gragnano ed ora la serie A1 è di Pozzuoli. Anche in A2 ci sono ben quattro squadre campane che mantengono alta l’eccellenza. Anche la pallavolo femminile è Campana, precisamente salernitana. Non da meno Caterina Giacchetti che, agli Europei, ha toccato il podio nei 200 delfino.
Ora con le Olimpiadi di Londra l’elenco delle Donne partenopee si allunga. Vogliamo fare un grande in bocca al lupo ad Antonietta Di Martino – saltatrice di Cava de’ Tirreni -e a Martina Grimaldi, campionessa europea nei 10 km.
Roberta Santoro
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