La prima giornata degli US Open ha visto il debutto di due italiani. Cipolla ha battuto Kavcic. Volandri era invece opposto a Chardy ed ha ceduto in tre set
Flavio Cipolla avanti, fuori Filippo Volandri, e tra i big, tutto secondo pronostico: Roger Federer, a caccia del sesto titolo agli Us Open, ha travolto l’americano Donald Young per 6-3 6-2 6-4 in 94 minuti, con un terzo parziale in cui, al servizio, ha sempre lasciato a zero l’avversario. La prima giornata degli US Open, ultimo Slam della stagione in corso sui campi in cemento di Flushing Meadows, nel quartiere del Queens di New York, ha visto il debutto di due italiani. Il romano ha battuto lo sloveno Blaz Kavcic, numero 74 del ranking, contro cui aveva vinto l’unico precedente, nel 2010 sulla terra rossa, imponendosi per 6-4 7-6(5) 3-6 6-3.
Bravo l’azzurro nel tie break del secondo set, quando sotto 4-1 ha recuperato imponendosi per 7-5. Molto combattuto il quarto parziale, con tanti break da una parte e dall’altra. Alla fine l’ha spuntata Cipolla che sul 4-3 ha finalmente conservato il turno di servizio per poi chiudere 6-3 strappando ancora la battuta al rivale dopo tre ore e 53 minuti. Al secondo turno troverà la wild card locale Jack Sock, numero 243 del mondo, che ha approfittato del ritiro del tedesco Florian Mayer, testa di serie numero 22 (era comunque avanti 6-3 6-2 3-2). Per il 28enne romano una buona occasione per eguagliare il suo miglior risultato in uno Slam, il terzo turno raggiunto proprio a Flushing Meadows nel 2008.
Per il secondo Slam consecutivo Filippo Volandri era invece opposto al francese Jeremy Chardy, numero 33 del mondo e 32esima testa di serie. Nel recente primo turno di Wimbledon, unico precedente, Volandri si era ritirato sotto 6-0 6-1 1-0 nel punteggio. Questa volta il livornese, dolorante alla spalla destra, ha ceduto in tre set: 6-3 6-4 6-3 in un’ora e 41 minuti. Tra oggi e domani tocca a Paolo Lorenzi, opposto a Novak Djokovic, Fabio Fognini e Andreas Seppi, che se la vedranno rispettivamente con Edouard Roger-Vasselin e Tommy Robredo.
Rischia grosso Marin Cilic, testa di serie numero 12, che deve rimontare due set all’australiano Marinko Matosevic prima di uscirne vincitore (5-7 2-6 6-4 6-2 6-4) ma se la vede brutta anche Gilles Simon, che ha bisogno di cinque set e quattro ore e 26 minuti per avere la meglio su Michael Russell per 7-6(4) 3-6 5-7 6-4 6-1. Tra le teste di serie avanti anche Fish, Granollers, Verdasco e Lopez.
Tra le donne, le cinque azzurre al via debutteranno tutte oggi: per Nastassja Burnett, arrivata dalle qualificazioni, la 25enne russa Vera Dushevina, Sara Errani debutta contro la giovane spagnola Garbine Muguruza, per Roberta Vinci c’è la minore delle sorelle Radwanska, Urszula, Francesca Schiavone è attesa dall’americana Sloane Stephens, Camila Giorgi trova la bulgara Tsvetana Pironkova. Come nel tabellone maschile, prima giornata senza sussulti. La numero uno del mondo e del seeding, Victoria Azarenka, ha concesso solo un game alla russa Panova (6-0 6-1), bene anche Maria Sharapova (doppio 6-2 contro Melinda Czink), soffre solo un set Petra Kvitova, che piega 7-6(6) 6-1 la slovena Polona Hercog. Buona la prima anche per la cinese Li Na (6-2 6-3 alla britannica Watson), duplice delusione per il tennis tedesco che vede uscire di scena sia Sabine Lisicki che Julia Goerges. Ottimo esordio, infine, per Kim Clijsters, che al termine della sua avventura a Flushing Meadows appenderà per la seconda volta la racchetta al chiodo: 6-3 6-1 sulla statunitense Victoria Duval.
Fonte: LA STAMPA.IT
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