È tornato in edicola il mitico album panini. Sono passati cinquantuno anni ma l’album delle figurine dei calciatori, quando ogni anno di questi tempi torna in edicola, fa sempre notizia. Ovviamente, di anno in anno, l’album è cambiato, come d’altronde sono cambiati i calciatori ed è cambiato il calcio. Ma forse sono proprio queste novità, che la panini insegue anno dopo anno, a donare sempre nuovo fascino alla raccolta.
Una precisazione è d’obbligo anche se superflua. Il fascino di una volta l’album panini non lo avrà mai più. Ma non è colpa delle figurine e nemmeno dei ragazzini che ora le collezionano. Una volta le foto dei calciatori da incollare sull’album, servivano per dare un volto ai campioni, protagonisti di mille partite ascoltate solo alla radio. Ora i volti dei calciatori non costituiscono più una novità. I ragazzini, così come tutti gli appassionati di calcio, li vedono continuamente in un campionato che non si vede più alla radio ma si guarda sulle pay tv.
Ma allora quali sono le novità della nuova collezione di figurine panini? La novità più importante riguarda il ritorno, degli arbitri. In realtà i fischietti erano già stati presenti sulle figurine ma mai a ranghi completi come stavolta. Agli arbitri sono dedicate diciotto figurine, che ritraggono tutti i direttori di gara di A e B, oltre ai designatori e al Logo speciale per i 100 anni dell’Aia. Oltre che i calciatori di serie A e gli arbitri, sull’album trovano spazio anche la serie B, la Lega Pro e il campionato femminile.
C’è poi il film del campionato: si tratta di sedici figurine speciali che rappresentano 10 azioni spettacolari del torneo in corso. Altre figurine speciali sono quelle che permetteranno, a chi le troverà nelle bustine, di vincere dei premi.
Ma questa edizione dell’album panini celebra anche l’unità d’Italia. Ogni squadra di serie A sarà rappresentata da venti figurine (più gli immancabili aggiornamenti di mercato) in quattro pagine, che, proprio in onore del nostro paese, avranno sfondi un pò particolari. Questo, infatti, raffigurerà i monumenti più rappresentativi di ogni città.
Non è la prima volta che la Panini si cimenta con i monumenti. Se la collezione di figurine dei calciatori è la più famosa, infatti, la casa dell’azienda modenese in un’altra raccolta ha dedicato le figurine a quei luoghi e monumenti italiani dichiarati Patrimonio Nazionale dell’Unesco. Le figurine ritraggono alcuni fra i luoghi più belli e caratteristici d’Italia, fra cui il colosseo, il golfo di Napoli, l’arena di Verona, Venezia, Portovenere (La Spezia), piazza del Duomo a Pisa ecc. Questa collezione è realizzata però in collaborazione con l’associazione Beni italiani patrimonio mondiale Unesco ed ha ottenuto il patrocinio ufficiale del ministero per i Beni Culturali.
Umberto Rennella
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