Il Napoli batte un coriaceo Catania per due reti a zero e si tiene sempre in scia della capolista. Hamsik e Paolo Cannavaro regalano i tre punti ai partenopei. Il capitano azzurro con la partita contro i siciliani ha raggiunto le duecentoventi presenze con la maglia del Napoli come Maradona inoltre ha segnato la sua prima rete dopo il rientro dalla squalifica poi revocata. Da rilevare la grande prova di Grava, che anche lui squalificato come il capitano, torna a giocare un match intero dopo quasi un anno tenendo a bada un cattivo cliente come Gomez. La Juventus ha vinto per due a uno a Verona contro il Chievo, con le reti di Matri e Lichtsteiner. Con la sconfitta della Lazio contro il Genoa, i napoletani si portano a più sei dalla terza. In settimana l’allenatore bianconero Conte ha affermato che l’unica antagonista per il titolo è il Napoli. Sono nove gli azzurri convocati in nazionale. Cavani dovrà volare fino a Doha in Qatar, mercoledì 6 febbraio con la Spagna.
Hamsik guiderà la Slovacchia a Bruges contro il Belgio; Pandev la Macedonia a Skopje con la Danimarca; Armero e Zuniga voleranno a Miami per Colombia-Guatemala; Campagnaro invece, andranno a Stoccolma per Svezia-Argentina; Inler e Behrami saranno di scena ad Atene in Grecia-Svizzera e l’ultimo arrivato Radosevic, che giocherà a Londra in Croazia-Corea del Sud. Il presidente del Napoli De Laurentiis e l’amministratore delegato Chiarelli voleranno a Doha per partecipare all’assemblea generale dell’Eca, l’unione dei club calcistici europei presieduta da Karl Heinze Rummenigge. La società partenopea sia in Italia sia nel mondo sta scalando sempre più velocemente le vette del calcio internazionale. In questa stagione oltre a Cavani e Hamsik, Valon Berhami sta stupendo tutti con le sue ottime prestazioni. Secondo il quotidiano la Gazzetta dello sport, lo svizzero è il re dei contrasti vinti. La notizia non ha di certo stupito i tifosi del Napoli. Berhami si è subito calato negli schemi di Mister Mazzari già nel ritiro in Trentino tanto da scalzare uno dei senatori della squadra come Gargano. L’uruguaiano capendo di non avere il posto da titolare ha preferito poi andare via. Lo svizzero è nato a Titova Mitrovica, 19 aprile 1985 di origine kosovara. Cresciuto nelle giovanili dello Stabio e del Chiasso, per poi passare nel 2000 al Lugano. Qui si fa notare da importanti club europei nel 2003 Genoa e Udinese lo comprano in comproprietà. Dato in prestito al Verona esplode tutto il suo talento tanto che nel 2005 è comprato dalla Lazio dove per tre anni è titolare. Nel 2008 è comprato dal West Ham, dove in tre anni subisce un grave infortunio che quasi gli stronca la carriera. La Fiorentina crede in lui è lo compra nel 2011. Dopo una stagione e mezzo passa al Napoli, diventando un baluardo insuperabile per tutti i centrocampisti avversari.
Ciro Florio
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