“Il buongiorno si vede dal mattino” recita un vecchio detto. Vuol dire che se le cose andranno bene lo si può notare fin dal primo momento. Se prendiamo sul serio questo detto, allora è meglio non aspettarsi molto dalla Confederation Cup, competizione in programma fra poco più di due settimane in Brasile, che vedrà tra le protagoniste la nazionale italiana guidata da Cesare Prandelli.
Il buongiorno degli azzurri e del tecnico è, infatti, costellato di infortuni e grane varie. Il tutto quando l’avventura è iniziata da pochissimo, e l’Italia prima dell’appuntamento mondiale deve si agginge ad affrontare il San Marino in amichevole e la Repubblica ceca, partita quest’ultima valida per le qualificazioni al mondiale brasiliano. Sono questi i prossimi appuntamenti ufficiali per la Nazionale italiana di calcio guidata dal Commissario tecnico Cesare Prandelli e l’Italia non ci arriva per niente nelle migliori condizioni. Nella sfida con il san Marino mancherà Stephan El Shaarawy, l’attaccante del Milan alle prese con un trauma contusivo al piede destro, rimediato a causa di una botta presa durante una partitella in allenamento, in uno scontro di gioco con Ogbonna. Allo stesso tempo, Prandelli dovrà fare a meno di Mario Balotelli che soffre di mal di schiena e Barzagli che continua a svolgere un lavoro specifico per il problema al tendine d’Achille. Poco male, in vista della sfida di venerdì. Si tratta di un’amichevole e quindi si può anche sperimentare. In attacco potrebbe trovare spazio Sau volto nuovo del gruppo che potrebbe cogliere l’occasione per mettersi in mostra in vista delle convocazioni definitive. L’attaccante del Cagliari, infatti, si gioca la permanenza in azzurro e quindi la partecipazione alla Confederation Cup con i più esperti Gilardino e Giovinco. Proprio tra gli uomini del reparto avanzato, il ct della nazionale italiana ha compiuto la sua prima scelta in vista della competizione in Brasile. Della spedizione non farà parte Osvaldo: all’attaccante della Roma sono costate care le dichiarazioni contro il tecnico romanista Andreazzoli, reo di averlo escluso dalla formazione titolare nella finale di Coppa Italia.
Se la gara di venerdì a Bologna è solo un’amichevole, sarà un discorso del tutto diverso per la gara contro la Repubblica Ceca in cui una vittoria può valere la qualificazione mondiale. Una gara da vincere assolutamente sia per staccare il biglietto per la massima competizione calcistica, ma anche per arrivare carichi alle gare della Confederation Cup, che vedranno l’Italia impegnata contro Messico, all’esordio il prossimo 16 giugno, poi il Giappone e poi, nell’ultima gara del girone, contro i padroni di casa del Brasile.
I verdeoro, dal canto loro, hanno già affilato le armi che punteranno su Neymar, Hulk e “l’italiano” Hernanes. A completare la pattuglia dei militanti nel nostro campionato ci saranno Julio Cesar e Thiago Silva. L’altra grande contendente per il successo finale è la Spagna, campione d’Europa e del Mondo in carica. Il tecnico Del Bosque non ha convocato nessun esordiente, segno evidente che la Spagna punta a vincere anche questa competizione.
Umberto Rennella
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