Ha ingurgitato in mezzo minuto 10 grandi vareniki, una pasta ucraina simile ai ravioli nostrani, ripieni di patate e funghi. Ma pochi secondi dopo aver ricevuto il premio per la sua fulminea perfomance, è cascato a terra ed è morto sul colpo. Si è conclusa tragicamente sabato scorso la gara del mangiatore più veloce a Tokmak, cittadina nel sud dell’Ucraina: il settantasettenne Ivan Mendel, ha gustato per solo pochi minuti il sapore della vittoria, ma ha poi perso i sensi e non c’è stato nulla da fare per rianimarlo.
SPIEGAZIONI – Gli organizzatori del concorso hanno sostenuto che i vareniki erano surgelati ed erano stati comprati in un supermercato locale. A chi li accusava di aver ucciso un uomo, i promotori della gara hanno risposto che la vittima in fondo aveva mangiato solo 10 vareniki: «Una persona di 77 anni ha mangiato troppo velocemente una porzione di questo piatto battendo tutti i suoi avversari – ha commentato Viktor Khalamovsky, uno degli organizzatori del concorso -. C’era in palio anche un premio per il vincitore, un barattolo di panna acida da un chilo. Ciò che è accaduto dopo lo sfida noi organizzatori non lo sappiamo».
FUNERALE – Da parte loro alcuni spettatori non accettano le giustificazioni degli organizzatori e attaccano: «Questa persona anziana è caduta a terra improvvisamente – ha testimoniato una persona presente alla tragedia -. L’ambulanza è arrivata quando lui era già morto. Più tardi i dottori hanno spiegato che l’anziano è morto probabilmente soffocato dal suo vomito». Gli amministratori della città si sono rifiutati di commentare l’accaduto, ma hanno confessato che diversi rappresentanti locali e alcuni organizzatori della gara hanno partecipato al funerale di Mendel.
Federica Formisano
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