Dopo Instagram, Mark Zuckerberg vorrebbe acquisire anche WhatsApp, la popolare App di messaggistica istantanea
La notizia di una possibile acquisizione di WhatsApp da parte di Facebook ha fatto il giro del mondo, rimbalzando in primo luogo su tutta la stampa americana. WhatsApp è la app di messaggistica istantanea che è arrivata a gestire dieci miliardi di scambi al giorno coprendo 750 reti. Una volta installata, questa permette di mandare messaggi e immagini gratis, senza più ricorrere agli sms. è presente su tutti i sistemi operativi mobili (iOS, Android, BlackBerry, Symbian e Windows Phone) costa 0,99 dollari all’anno e viene offerta gratis per i primi dodici mesi su Android. La famosa applicazione ha da poco aggiornato la versione. Per ora WhatsApp smentisce le notizie pubblicate sui siti specializzati affermando che non ci sono trattative in corso. Il rumor dell’acquisizione di WhatsApp da parte di Facebook è arrivato da TechCrunch. Se prima c’erano gli sms, oggi c’è Whatsapp. L’sms, appena ventenne, ha visto diminuito il suo traffico anche a causa di Whatsapp. Certo l’acquisizione del servizio di messaggistica istantanea che ha reso obsoleto l’sms , sarebbe un gran colpo per il colosso di Zuckerberg, proprio per la sua presenza su mobile. L’idea è di concentrarsi sul mobile per inseguire il traguardo dei due miliardi di utenti, per intercettare i “5 miliardi di persone nel mondo che utilizzano un cellulare“.
Alcuni di questi già utilizzano il proprio smartphone per aggiornare lo stato, caricare foto e rispondere ai commenti su Facebook. In realtà la filosofia di Brian Acton e Jan Koum, creatori nel 2009 di WhatsApp, si distacca dalla filosofia di Facebook. E’ una app senza advertising, che si vuole discostare dall’atteggiamento delle Web company che raccolgono dei dati dagli utenti per vendere annunci. L’app ha pubblicato un articolo sul blog aziendale dove spiega il motivo per il quale non vende pubblicità: “La pubblicità ci fa scegliere automobili e vestiti, facciamo lavori che odiamo per comprare cose di cui non abbiamo bisogno”. Intanto l’app conta 100 milioni di utenti attivi al giorno, 1 miliardo di messaggi al giorno (praticamente 11,574 messaggi al minuto) e non può non attrarre l’attenzione di qualche colosso del Web. Probabilmente presto qualcosa cambierà, perchè WhatsApp punta alla crescita. Nel caso di un’acquisizione questa potrebbe farle perdere credito, ma un lato positivo è che diventerebbe completamente gratuita.
Giusy De Angelis
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